Nel volume “IL COMUNE DI MONTE OLIMPINO 1818 – 1884” scritto da Primo Porta, da pag. 51 in avanti, potete apprendere di una epidemia di colera sviluppatasi in Francia nel 1884 e poi diffusasi anche nella nostra provincia. Per cercare di contrastare l’epidemia, il Prefetto di Como dava ordine a tutte le dogane di controllare …
Il confine tra l’Italia e la confederazione elvetica si sviluppa lungo dorsali alpine che da sole bastano a rendere impervio il passaggio da un paese all’altro. Ma, in alcuni tratti, i sentieri lo attraversano piuttosto agevolmente. E proprio in corrispondenza di queste zone di frontiera, per contrastare il contrabbando, la rete viene studiata, preparata e …
Il boom economico degli anni ‘50 e ‘60 segnò la fine dell’epoca romantica del contrabbando e dello spallone, soppiantati dalla tecnologia e da sistemi di commercio illegale meno romantici, che non lasciano spazio ad una figura nata dal bisogno e dalla fame. Non più riso, tabacco, caffè o orologi, ma droga, uranio, soldi, immigrati clandestini, …
Il Cinto Il nostro prossimo eroe, il Cinto, di cognome Valdè, è nato e vissuto a Colonno, dove il contrabbando aveva fornito per anni un reddito supplementare a una popolazione maschile abituata alla migrazione stagionale in Svizzera come operai edili. Dal canto loro, le donne di Colonno avevano sviluppato una specializzazione nella produzione di burro …
Prima di proseguire con gli “eroi”, desidero chiarire che in quegli anni, il soprannome cimino era stato affibiato anche ad un finanziere, in servizio ad Argegno, un ragazzotto alto e arrogante al punto di farsi la fidanzata a Colonno, e di andare spesso a trovarla. In una occasione, in paese non esitò a sparare per …