Oggi vi presento una ricetta cui sono molto legato, ossia la cutizza alla comasca. Si tratta di una preparazione tradizionale, e per la precisione originaria della Provincia di Como. Assomiglia a una crepes, ma è più buona e saporita. Può essere consumata come merenda o anche a colazione, dal momento che è nutriente e dolce. Ho dei bei ricordi legati alla cutizza , infatti me la preparava sempre mia zia Emma, che l’aveva imparata da alcuni parenti di Gaggino. La cutizza alla comasca presenta molte varianti, alcune delle quali prevedono l’utilizzo di frutta e verdura. Molto buona è la cutizza con le fettine di mela, che vengono integrate direttamente nell’impasto. Pur essendo tipica di Como, vanta alcune influenze in Brianza e in altre zone della Lombardia. Per esempio, assomiglia molto alla “panigada”, che però viene spesso condita con fiori di sambuco fatti seccare e sbriciolati, al “paradell” dell’Altolago o anche al “parò della Valcuvia”.
Per preparare la cutizza alla comasca iniziate versando in un terrina le uova, lo zucchero, la cannella e un pizzico di sale e la scorza di un limone grattugiato. Mescolate con una frusta fino ad amalgamare per bene gli ingredienti e rendere il composto omogeneo. Poi setacciate la farina e integratela un po’ per volta nell’impasto. Ora integrate anche il latte, versandolo a filo, e fate la stessa cosa con il burro fuso. L’impasto che otterrete dovrà essere liscio e uniforme.
Scaldate una padella per crepes da circa 20 cm di diametro con un po’ di olio. Versate un po’ dell’impasto di farina e mantenete la fiamma bassa. Quando la cottura è giunta a metà, capovolgete la crepes e proseguite fino a completa doratura della superficie. Date una bella sventagliata di zucchero a velo e servite ben caldo.
Ingredienti cutizza alla comasca
- 140 gr. di farina 00
- 2 uova
- 60 gr. di zucchero
- 20 gr. di burro
- 90 gr. di latte intero
- 1 pizzico di sale
- scorza di un limone
- zucchero a velo
- 1 pizzico di cannella
- olio d’oliva.
Altre varianti della Cutizza alla comasca sono decisamente più povere e, con tutta probabilità, più antiche. Il riferimento è alla cutizza “semplice”, che è realizzata solamente con farina e acqua. Benché la cutizza alla comasca preveda un bel po’ di ingredienti, è molto facile da realizzare. Vanno presi, però, alcuni accorgimenti. E’ certamente necessario integrare poco per volta la farina, ma solo dopo averla setacciata. Il rischio, se si procede altrimenti, è quello di creare un impasto poco omogeneo e ricco di grumi. Per lo stesso motivo, fate attenzione alle dosi. La farina deve essere sempre più abbondante del latte, mentre è necessario non esagerare con il burro. Quest’ultimo, inoltre, deve essere chiarificato, in quanto sopporta meglio le elevate temperature ed è senza lattosio. Il burro chiarificato è anche più delicato di sapore, l’ideale per interagire con equilibrio con gli altri ingredienti.