Nella giornata del 1° giugno 2022, si è spento a causa di un malore, che lo ha colpito nella sua casa in via Bellinzona, dove era nato e cresciuto, Pierfrancesco Ragni. Classe 1953, finite le scuole medie iniziò subito a lavorare all’allora cinema Ariston in via Brogeda a Ponte Chiasso; solo qualche anno perché poi fu assunto dalla nota azienda di vernici, Lechler, dove ha lavorato per quarant’anni.
Le sue passioni però erano certamente due: la musica e il collezionismo; suonava infatti il ‘bombardino’ da sempre. Andava fiero del suo strumento e lo custodiva gelosamente, lo ha suonato nella Filarmonica di Monte Olimpino per decenni. Si allontanò dal suo amore per la musica solo per accudire la sua mamma, ma negli ultimi anni si avvicinò nuovamente alla sua banda per portare i suoi insegnamenti ai più giovani. Un’altra passione era quella del modellismo e del collezionismo, aveva molti oggetti antichi in casa e amava costruire modellini di imbarcazioni.
Una persona dolce, un volto noto del quartiere di Monte Olimpino, dal quale non si era mai allontanato, che mancherà a tutti.