In fondo ad un cassetto ho trovato questa stupenda vignetta, opera del mitico Marcello Piccardo, che illustra una formidabile contesa svoltasi al campo sportivo della Lario nel 1953 e che mi ha spinto a fare qualche riflessione…
Se Paolo Vilaggio fosse nato 20 anni dopo, e avesse inventato Fantozzi nel 2000, avrebbe immancabilmente giocato sullo stereotipo della gara a chi c’ha lo smarphone più bello e, dopo aver fatto un miliardo di rate per prendere il mega-phone per far colpo sulla Silvani, gli si sarebbero intrecciati i diti nell’usare le applicazioni.
La domanda sorge spontanea: di quale applicazione sarebbe stato vittima? Direi che con un’alta probabilità sarebbe potuta essere Fubles.
Quante persone conoscete che si ritengono “sportivi” perchè giocano a calcetto il giovedì e guardano la partita la domenica pomeriggio?
Nella più rigida tradizione fantozziana il problema è che, non essendo dei veri e propri sportivi finiscono puntualmente per perdere menischi, stirarsi polpacci, prendersi i colpi della strega e le più svariate e creative variazioni sul tema. Quindi le squadre con folti ranghi che si formano alla fine dell’estate, ora di febbraio hanno delle defezioni che eccedono il 60%.
A sto punto sorge un grosso problema: bisogna trovare abbastanza persone con cui fare una squadra e trovare pure degli avversi sufficentemente numerosi. Il digital ci aiuta… ci pensa Fubles.
E’ un’applicazione che permette di trovare con criteri social e local tutti gli appassionati dello stesso sport che, in una zona e in un certo periodo, vogliano organizzare una partita scapoli-ammogliati o un torneone interaziendale tra la Pusterla Cementi S.p.a., la Trombetta s.n.c. e la Giordano Consegne s.c.r.a.l.
Immaginatevi il geometra Filini che sta godendo come un matto mentre spippola su Fubles, anche perchè con l’iPhone c’è il magnifier che aiuta pure gli astigmatici più esasperati e finalmente vede i punteggi delle squadre!!!