Mese: Ottobre 2021

La processione dei Santi

Le bruciate son cotte a poco a poco
Nella cenere calda, e che profumo!
Sale su per la cappa un fil di fumo
E dai vetri si vede ardere il foco.

I Santi che viaggiano stanotte
Scorgono ai vetri quella rossa fiamma.
Hai messo il piatto alla finestra, mamma?
Piatto dei Santi con le caldarroste.

Sfila la processione cheta cheta,
E ognun si serve e paga una moneta,
E la moneta non si vede, ma
Porta salute con felicità.

Poesia di Térésah – Pseudonimo della scrittrice Corinna Teresa Ubertis (Frassineto Po 1877 – Roma 1964)
Dipinto Tutti i Santi dalla predella della Pala di Fiesole del Beato Angelico (Vicchio, 1395 circa – Roma, 18 febbraio 1455)

DANZA LENTA

Hai mai guardato i bambini in un girotondo
o ascoltato il rumore della pioggia
quando cade a terra?
o seguito mai lo svolazzare
irregolare di una farfalla ?
o osservato il sole allo
svanire della notte?

Faresti meglio a rallentare.
Non danzare così veloce.
Il tempo è breve.
La musica non durerà.

Percorri ogni giorno in volo ?
Quando dici “Come stai?”
ascolti la risposta?
Quando la giornata è finita
ti stendi sul tuo letto
con centinaia di questioni successive
che ti passano per la testa?

Faresti meglio a rallentare.
Non danzare così veloce
Il tempo è breve.
La musica non durerà.

Hai mai detto a tuo figlio,
“Lo faremo domani?”
senza notare nella fretta,
il suo dispiacere ?
Mai perso il contatto,
con una buona amicizia
che poi é finita perché
tu non avevi mai avuto tempo
di chiamare e dire “Ciao” ?

Faresti meglio a rallentare.
Non danzare così veloce
Il tempo è breve.
La musica non durerà.

Quando corri cosi veloce
per giungere da qualche parte
ti perdi la metà del piacere di andarci.
Quando ti preoccupi e corri tutto
il giorno, come un regalo mai aperto . . .
gettato via.
La vita non è una corsa.
Prendila piano.
Ascolta la musica.

Questa poesia e’ la richiesta di una ragazzina speciale che presto lascerà questo mondo a causa del cancro. Le rimangono pochi mesi di vita e come ultimo desiderio ha voluto mandare una lettera, per dire a tutti di vivere la propria vita pienamente, dal momento che lei non potrà farlo.