Per tradizione l’uovo è simbolo di nuova vita, di rinascita. Secondo alcune fonti il primo che fece realizzare un uovo decorato con crema di cacao fu il re Sole, ossia Luigi XIV.
Ma non fu grazie a lui che nacque l’idea di regalare le uova a Pasqua, bensì, già tantissimi secoli prima, in Egitto, dove l’uovo era l’origine di tutto, si era soliti regalare uova, e per alcune culture l’unione di cielo e terra prendeva proprio la forma dell’oggetto in questione.
Senza spostarsi troppo, alcuni scritti e dipinti riportano l’uovo come regalo già nel popolo Persiano il quale usava questo gesto per rappresentare, a primavera, la ripresa della vita della natura.
Perchè da noi si usa regalare le uova a Pasqua?
Per quanto riguarda il cristianesimo bisogna spostarsi nel tempo, fino ad arrivare al Medioevo quando la gente bolliva le uova e le regalava ad amici e parenti, non prima di averle avvolte in foglie e fiori in modo che si colorassero in maniera naturale, mentre fra i ricchi si usava avvolgerle in piccoli fogli di metalli preziosi come il platino o l’oro.
Chi ha inventato l’uovo di Pasqua?
Molto famoso è l’uovo matrioska, nato nel XIX secolo grazie alla richiesta degli zar di Russia. Infatti l’orafo di corte Peter Fabergé fu incaricato dallo zar Alessandro III di creare queste uova e decorarle con oggetti preziosi e inserirli uno nell’altro. Ogni uovo aveva una caratteristica particolare in base ai preziosi attaccati sulla superficie. Infine nell’uovo più piccolo veniva inserito un oggetto “in regalo” per esempio una coroncina dorata.
Dunque se oggi nelle uova di Pasqua esiste una sorpresa lo dobbiamo all’orafo Fabergé.
E in Italia?
Non siamo da meno: alcune teorie riportano che il primo uovo al cioccolato fu creato proprio nel Piemonte, regione famosa per la lavorazione del pregiato cacao, e proprio i piemontesi ebbero l’idea di inserire al suo interno un regalo.
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