Agevolare l’integrazione delle regioni limitrofe quali nuovi Cantoni svizzeri.
Depositato da Baettig Dominique
Data del deposito 18.03.2010
Depositato in Consiglio nazionale
Stato attuale Non ancora trattato
Testo depositato
Il Consiglio federale è incaricato di proporre un quadro costituzionale e legale che permetta di integrare, quale nuovo Cantone svizzero, le regioni limitrofe, se auspicato dalla maggioranza della popolazione interessata.
Motivazione
Considerando la mancanza di interesse della classe politica nazionale ed europea di cui soffrono determinate regioni limitrofe, nonché la loro volontà di ottenere l’autonomia dallo Stato centrale (o da Bruxelles), il Consiglio federale è incaricato di proporre quanto prima all’Assemblea federale un quadro costituzionale e legale operativo, che permetta eventualmente, se auspicato dalla maggioranza della popolazione in questione, ai seguenti Dipartimenti, Province e Länder limitrofi:
Alsazia (F), Aosta, (I), Bolzano (I), Giura (F), Voralberg (A), Ain (F), Savoia (F), Baden-Würtenberg (RFT), Varese (I), Como (I), o altri (lista aperta I),
che hanno già espresso tale desiderio in passato, di aderire alla Confederazione elvetica quali nuovi Cantoni svizzeri con diritto d’iniziativa e di referendum, i vantaggi di un sistema di democrazia diretta. Queste regioni limitrofe dispongono di una lunga tradizione e volontà politica di sovranità dei loro cittadini, di democrazia di prossimità a dimensione d’uomo. La loro integrazione nella Confederazione gioverebbe a entrambe le parti e non causerebbe problemi politici irrisolvibili. Si tratta di un segnale politico di apertura all’estensione di un modello di sovranità svizzera, proattivo, piuttosto che lasciare l’iniziativa dell’adesione all’Unione europea, le cui istituzioni centralizzatrici sono ben lungi dalle aspirazioni dei suoi cittadini.
Fonte: www.parlament.ch