Col cœur an’mò ingarbiaa in de la cassina el se bestira i òss l’ultim paisan, e la candela pizza in la bosia la mett in ciar i barlafus d’un temp: la bròcca in del tripee portacadin, l’acquasantin e la Maria Bambina fassada in de la cuna d’un veder a campana. E l’œucc el curr sui …
Sessant’anni fa. Io c’ero, Ponte Chiasso e dintorni erano i luoghi del mio vivere. Pallide tracce di quei tempi oggi si intravedono appena, invece immutati li ritrovo se mi affido agli occhi e ai profumi della memoria. I palazzi della dogana. Vi abitavano gli ispettori, i funzionari con le loro famiglie e i figli. Gerardo, …
Natale 1983 Natale 2017
Nel volume “IL COMUNE DI MONTE OLIMPINO 1818 – 1884” scritto da Primo Porta, da pag. 51 in avanti, potete apprendere di una epidemia di colera sviluppatasi in Francia nel 1884 e poi diffusasi anche nella nostra provincia. Per cercare di contrastare l’epidemia, il Prefetto di Como dava ordine a tutte le dogane di controllare …
Gèmmea l’aria, il sole così chiaro che tu ricerchi gli albicocchi in fiore, e del prunalbo l’odorino amaro senti nel cuore… Ma secco è il pruno, e le stecchite piante di nere trame segnano il sereno, e vuoto il cielo, e cavo al piè sonante sembra il terreno. Silenzio, intorno: solo, alle ventate, odi lontano, …